Il 7 giugno 2022 Mara Carfagna – ministro per il Sud – presiede a Città della Scienza la prima ‘cabina di regia’ su Bagnoli con accanto il sindaco Gaetano Manfredi (collegato da remoto perché affetto da Covid-19) alla prima uscita nella veste di commissario per l’area ex Italsider con ampi poteri per accelerare le bonifiche e controllare l’attuazione del Piano di rigenerazione urbana. Due responsabilità che prima facevano capo ad un organo statale quale Invitalia e che ora vengono ricollocate a Napoli.
Il primo dato concreto è la scelta della nuova location della Fondazione Idis-Città della Scienza proposta del presidente del Science Centre (distrutto dall’incendio il 4 marzo 2013), Riccardo Villari, che corrisponde all’attuale parcheggio adiacente lo stesso sito. Uno spazio (i fondi sono già a disposizione) che potrebbe essere impegnato subito perché non necessita di bonifiche e che ha raccolto il consenso di tutti gli attori istituzionali – Stato, Governo, Comune e Regione.
Intesa forte anche sul Piano di rigenerazione urbana, la bonifica degli arenili e quella dei contenziosi. Vale a dire azzerare tutte le cause in corso, che hanno rappresentato un ostacolo alla riqualificazione del sito anche rispetto agli investimenti imprenditoriali.