Città della Scienza apre le sue porte per una grande festa a due anni da quella triste notte. Una iniziativa particolare per ricordare l’incendio che ha distrutto il Science Centre ma soprattutto per guardare avanti con entusiasmo verso il futuro. Una giornata piena di eventi per ricordare ciò che è successo e per affermare l’importanza della divulgazione della cultura e della scienza.
Intanto da qualche giorno si è conclusa la prima fase del concorso di progettazione per il nuovo Science Centre con la partecipazione di 98 idee-progetto. Le istituzioni hanno accesso un dibattito sulla localizzazione tra chi vuole l’arretramento dei padiglioni rispetto alla linea di costa (nella zona limitrofa a quella dove si svolgono le attività) in modo da liberare l’accesso all’arenile, e chi ha chiesto che la struttura venisse ricostruita sulla stessa area.
A Città della Scienza inoltre, nel Padiglione Marie Curie, a due anni dall’incendio che ha devastato il primo museo scientifico interattivo d’Italia riducendolo a un cumulo di macerie, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, è stata inaugurata “MESSA A FUOCO” la mostra che Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice e Raffaela Mariniello dedicano a Città della Scienza.